Si è da poco conclusa la 26^ edizione di Imm Cologne. La prima fiera internazionale dell’anno dedicata all’ arredamento ha avuto luogo nella 4^ città più grande della Geramania con una serie di eventi che hanno coinvolto ogni spazio della city: tra questi il premio di A&W Designer of the Year, assegnato a Michele de Lucchi; la mostra di Werner Aisslinger al Kölnischer Kunstverein e l’esposizion SYSTEM DESIGN– 100 anni di caos nella vita quotidiana, presso il MAKK.
Ma l’ evento più importante si è tenuto a Koelnmesse, dove 1200 espositori provenienti da 50 Paesi nel mondo si sono dati appuntamento per presentare i loro trend.
Come ogni anno dispari uno dei temi principali è stato il design della cucina, presentato a LivingKitchen che include tra gli altri gli show del Rheinloft, una delle nuove sedi nel centro della città, con progetti di diverse aziende tra cui Boffi e Bulthaup.
A Passagen, tra i protagonisti, anche Droog Design che ha allestito un appartamento dal titolo At home: Day & Night e Kartell che ha lanciato la collezione di piatti disegnati da Patricia Urquiola. Della designer spagnola anche la cucina Salina presentata da Boffi durante l’evento Pattern & Style.
Allestimento di un appartamento dal titolo At home: Day & Night
Patricia Urquiola per Kartell
La cucina Salinas di Patricia Urquiola per Boffi
La manifestazione non ha trascurato il tema della sostenibilità. L’italiana CEA, per le sue rubinetterie di design, ha puntato tutto sulle nuove finiture ecocompatibili per l’acciaio inossidabile. Il nuovo brand Santai ha presentato la sua prima collezione di mobili progettati da designer indonesiani e prodotti da imprese locali.
Tra le maggiori tendenze le più significative e rilevanti vedono una casa sempre più eco-sostenibile sia nei materiali che nei consumi, soluzioni di arredamento sempre più versatili e capaci di adattarsi a spazi spesso limitati, ed elettrodomestici volti ad un’ ottica di una vera e propria smart-home con cucine sempre più tecnologiche.
Resistono poi la ricerca verso forme nuove, ma anche le rivisitazioni in stile retrò, perchè il vintage non passa mai di moda, soprattutto in un momento in cui la scelta di riciclare e riutilizzare oggetti e arredi in modo creativo può essere un’ottima alternativa economica.
Il Marsala si è riconfermato colore dell’ anno 2015 con molti richiami nei tessuti e nelle finiture, insieme al color miele e ai toni pastello.
Materiale, invece, che si è confermato di tendenza è il copper (rame), usato principalmente come dettaglio.
Prossimo appuntamento è ad Aprile con la fiera di Milano.
A&D